Brecav presente alla prossima Fiera Internazionale Autopromotec Bologna

Brecav fondata nel 1985, specializzata nella progettazione, sviluppo e produzione di bobine di accensione, sistemi di accensione, cavi candela, cavi di ricarica per auto elettriche e fusibili, torna ad Autopromotec Bologna, nell’anno del suo “quarantesimo”, con tutta la sua gamma di prodotti per il mercato aftermarket. Importante novità sarà la nuova linea dedicata ai “Cavi di ricarica per auto elettriche”, nata dalla sinergia di competenze di ricerca e produttive che hanno portato alla realizzazione di un prodotto totalmente made in Italy.
L’appuntamento con Brecav è al quartiere fieristico di Bologna Fiere dal 21 al 24 maggio al padiglione 14, stand C1.
Antonio Braia, amministratore delegato di Brecav ha dichiarato – “ascolto e confronto sono da sempre fondamentali per costruire nuova visione e strategie assieme ai nostri partner, in un contesto internazionale che ci permette di mettere subito a valore le tante novità relative alle nostre linee di prodotto”.
Durante la Fiera saranno presentate alcune interessanti novità ad iniziare dal Catalogo per gli Electric Vehicles, la nuova gamma sensori per tutti i mezzi di locomozione, ampliamento gamma Bobine di Accensione. Grande attenzione è stata posta anche a carburanti di ultimissima generazione come il BioGas e Idrogeno con applicazioni per motori stazionari e non.
Massima attenzione viene posta, racconta Angelo Raffaele Braia Responsabile delle Operazioni Globali di Brecav, alle nuove opportunità che il mercato ci offre nei settori più disparati sia per i Veicoli Leggeri che per i Veicoli pesanti, allo stesso tempo anche applicazioni marine, aeronautiche, satelliti e tanto altro. La presenza ad Automechanika rimane comunque centrale nell’azione nel modo Aftermarket.
“In un mercato moderno dominato dai numeri, quello che più gratifica noi e i nostri collaboratori è la soddisfazioni dei nostri clienti a tutti i livelli per il servizio offerto nel problem solving, e nei prodotti costruiti taylor made, e la riconferma in tutti questi anni dello 0,001 % di rientro di prodotti resi, frutto di controlli scrupolosi a partire dalle materie prime e alle fasi di produzione e di tutti i processi aziendali”, ha dichiarato Paolo Braia, responsabile di produzione e logistica dell’azienda materana.